sabato 30 marzo 2013

Heli heli lama sabachthani

Vangelo di Matteo 27,46 Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: «Elì, Elì, lemà sabactàni?», che significa: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?» Vangelo di Marco 15,34 Alle tre Gesù gridò con voce forte: Eloì, Eloì, lama sabactàni?, che significa: Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? Secondo la versione ortodossa dei Vangeli Eli sarebbe un'invocazione al padre che lo avrebbe abbandonato sulla croce. Ma Gesù in realtà usava la parola Abba per riferirsi al Padre... Qualcuno fa notare che se si chiede ad un discendente Maya cosa significa Heli Heli Lama Sabaz Theni lui risponderà:"Adesso mi immergo nell'aurora della tua presenza". Mi sembra la risposta degna di un essere divino che lascia il corpo materiale per entrare in una nuova dimensione!

1 commento:

  1. In effetti, l’espressione “Eli, Eli, Lama Sabachtani” non ha mai significato “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”. Significa originariamente il contrario. Sono le parole sacramentali utilizzati dall’iniziazione finale nell’antico Egitto, come anche in altre regioni, durante il Mistero della messa a morte del “chrestos” nel corpo mortale, con le sue passioni animali, e la resurrezione dell’uomo spirituale come Christos illuminato in un’aura ora purificata (equivalente alla “seconda nascita” di Paolo, il “nato due volte” o a quella iniziatica dei brahmani, ecc.). Queste parole erano rivolte all’io superiore dell’Iniziato (“Sé Superiore”), lo Spirito divino in lui nel momento in cui i raggi del sole mattutino si riversavano sul corpo in trance del candidato, e dovevano richiamarlo alla vita della sua nuova rinascita. Tali parole, poi distorte a fini dogmatici, erano indirizzate al Sole spirituale interiore, e significavano “Mio Dio, mio Dio, come mi glorificherai!” ( http://sabatoxuomo.altervista.org/riflessioni-su-abbandono-e-gloria.html ).

    RispondiElimina